domenica 5 febbraio 2012

REPRESSIONE IN SIRIA : EACH ONE OF US MUST WORK FOR PEOPLE FREEDOM- TOCCA AD OGNUNO LAVORARE PER LA LIBERTÀ DEI POPOLI


La repressione in Siria ha fatto "più di 5.000 morti":
lo ha detto l'alto commissario per i diritti dell'uomo delle Nazioni Unite, Navi Pillay, lamentandosi davanti al Consiglio di Sicurezza dell'Onu dell'inazione della comunità internazionale. "
Secondo informazioni in possesso dell'Onu, più di 200 persone sono state uccise dalle forze di sicurezza del presidente siriano Bashar al Assad negli ultimi dieci giorni, ha indicato ancora Pillay. L'ultimo bilancio delle Nazioni Unite era di oltre 4.000 persone uccise dalle forze siriane dall'inizio della rivolta popolare contro il regime di Damasco, nel marzo scorso. Pillay è intervenuta al Consiglio di Sicurezza su richiesta di Francia, Gran Bretagna e Germania.
Il Consiglio di Sicurezza non è riuscito ancora a mettersi d'accordo su una risoluzione di condanna della repressione in Siria. Lo scorso 4 ottobre Russia e Cina hanno posto il veto a un progetto di risoluzione in questo senso. Da allora, la Russia, alleata del regime siriano, non ha dato segni di un cambiamento di posizione.
"Da informazioni credibili raccolte dal mio staff emerge una tendenza all'uso esteso e sistematico della tortura negli interrogatori", ha affermato Pillay, secondo quanto hanno riferito diplomatici presenti alla riunione. Pillay ha inoltre riferito che più di 300 minori sono stati uccisi dalle forze siriane, 56 dei quali solo nel mese di novembre. Le scuole sono state invece usate come centri di detenzione. "L'inazione della comunità internazionale rafforza le autorità siriane e assicura l'impunità agli autori" delle violenze, ha concluso l'alto commissario Onu.

ESTRAPOLAZIONI D'IDENTITÀ
EACH ONE OF US MUST WORK FOR PEOPLE FREEDOM
TOCCA AD OGNUNO/A LAVORARE PER LA LIBERTÀ DEI POPOLI
È cosa giusta che ciascuno di noi  contribuisca all'impegno  per la  Libertà dei popoli e la salvaguardia dei  diritti individuali e sociali.  

ESTRAPOLAZIONE D'IDENTITÀ SIRIANA
 
In concomitanza con le recenti notizie degli ORRORI DELLA REPRESSIONE SIRIANA 

-  e nella rivisitazione dell'Opera DICHIARAZIONE D'IDENTITÀ, http://www.terivolini.it/html/dichiarazione_dell_identita.htm -
dalle 220 carte che compongono l'opera  l'artista estrapola la n° 138 , nella quale si dichiara 
SIRIANA

1 commento:

  1. Sia nell'opera originaria che nelle più o meno recenti estrapolazioni, si vuole sottolineare la coscienza della pace e della giustizia come valori assoluti e l'attivazione della volontà illuminata di una rapida soluzione dei conflitti nel rispetto di ciascun individuo e di ciascun popolo della terra

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