A distanza di un ventennio desidero ricordare l'esperienza dei Tiasi in Lombardia - Toscana - Lazio - Calabria , non per mera nostalgia, ma per osservare quanto quelle esperienze di vita comunitaria e consapevole abbiano significato, contribuendo a un diverso modo di rapportarsi con la natura.
Molte di quelle iniziazioni, sono oggi - almeno in certi ambienti - riconosciute e applicate , è dunque bello pensare che ne fummo iniziatori/iniziatrici, grazie all'impulso dato da Antonio D'Andrea, fondatore dei Ragazzi casalinghi.
Una persona unica nel suo genere , sicuramente non riconosciuto come meriterebbe. Mi ripropongo di creare delle pagine per parlarne.
Si praticava quella che
poi si è chiamata "decrescita" - o come la definirei in alternativa, neo-crescita, vera crescita etc.
Che non è un "tornare indietro", come ottusamente affermano i terrorizzati dal cambiamento - che dovrà verificarsi comunque - ma un recuperare con umiltà e nuova intelligenza quanto di positivo e saggio è presente in un vivere "umanizzato" e attento alla natura.
Cosa si imparava e praticava?
Panificazione – Pasta di casa – Riconoscimento Erbe e cura con le piante officinali - Profumi naturali - Argilla per usi estetici e curativi - Medicina naturale – Vegetarianesimo graduale etc.
Panificazione – Pasta di casa – Riconoscimento Erbe e cura con le piante officinali - Profumi naturali - Argilla per usi estetici e curativi - Medicina naturale – Vegetarianesimo graduale etc.
Tiaso come scuola di condivisione, di comunità tra
donne e ragazzi casalinghi estranei alle logiche del mercato, ma anche sapienti
nel saper non solo sopravvivere ma "vivere" e trasformare e costruire una società
appagante per sé, gli animali, le piante e per tutte le
donne e i ragazzi. Antonio d’Andrea, fondatore Movimento Uomini e Ragazzi casalinghi –
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