giovedì 11 dicembre 2014

NON DI TUTT’ERBA UN FASCIO




NON DI TUTT’ERBA UN FASCIO

In un post recente su fb  il bravo  Giovanni Storm Lancellotti si rammarica – giustamente - dell’assenza  e del  sostegno di personaggi “famosi” lucani  alle manifestazioni in difesa del Bene Comune  ormai insopportabilmente  vilipeso

Anche se forse non così "famosa" ma  solo  un po’  “conosciuta” (nonostante i boicottaggi a causa  del “non ammanigliamento” con i “potenti” di turno)  personalmente  faccio del mio meglio per il Bene Comune, come persona e come artista

Ho messo  da parte una “carriera” pittorica  al suo culmine, con mostre in tutto  il mondo e bellissimi quadri, per essere   Paladina della Natura  a tempo pieno, e partecipo  anche alle manifestazioni contutto il  cuore, portando - non solo in Basilicata -  la mia testimonianza a favore  della salvaguardia        ambientale e della salute,    sia con la presenza, che con opere di Azione Simbolica

 
 come  GIÙ LE MANI DAI BENI COMUNI, creata anni fa e più volte presente con il suo carico di significati, nell’intento di contribuire a risvegliare le coscienze sopite e attivare il Coraggio di lottare  per le giuste cause  a nome delle future generazioni..








 

In tutte le manifestazioni ho riscontrato un grande interesse soprattutto nei/nelle  giovani, che riconoscono senza pregiudizi  una forma d’arte che opera  “ nel e per il Sociale”.
 
Paradossalmente, spesso non  nelle più “mature” generazioni    – o perché non abbastanza aperte  a nuove forme di arte/vita , né  consce del  potere dell’arte  nel comunicare visivamente  dei messaggi importanti, o  per altri motivi…  
 -   da cui viene minimizzata,  
 ritenendola forse un gioco,  o un atto “folkloristico”  o peggio ancora, volendo vederci un modo per “mettersi in evidenza”.. 

Ritengo utile  uscire dall’equivoco, 
 rispolverando  il vecchio detto “non fare di tutta l’erba un fascio”   
 in modo da  non confondere chi  – come la sottoscritta  - si dedica  da tempo e   a caro prezzo  ALLARTE NEL SOCIALE  -  praticando  intensamente la S (C)ULTURA SOCIALE  -  
THE SOCIAL SCULPTURE http://issuu.com/andypower/docs/social_sculpture_yes__x____book_su_   

 in tutte le modalità possibili  (ricerche, conferenze, incontri, seminari nelle scuole, mostre, video-proiezioni, comunicazione con pannelli didattici e gigantografie, performances, installazioni  e grandi installazioni in Land Art e Public Art, azioni simboliche, partecipazione a manifestazioni con performances etc., il tutto praticamente autofinanziato al 99%), 

 con chi è si  dato  anima e corpo al "sistema dell'arte"

È  auspicabile   che non si confonda  un  enorme lavoro ideale e concreto   con l’ “arte”  autocentrata e a-etica,  praticata solo per  desiderio di fama, soldi  etc.

Di certo, io non ho niente a che vedere  con il cosiddetto Sistema dell’arte, 
 di cui ho compreso da tempo le magagne 
e  di cui osservo sbigottita  l’adesione  alla corruzione generale della società consumista in cui viviamo,
 per giunta nell’indifferenza generale, come nel caso di situazioni limite    o  senza decenza, come  essere testimonial di multinazionali o  scegliere come  sponsor  Total a sostegno di opere esposte al  pubblico, peraltro  già sovvenzionate  dalle  istituzioni    con sistemi clientelari.. 

Nella nostra città la percezione dell’arte presso la gente -  non abituata a vedere praticata  l’Arte nel sociale  (come accade invece in tutto il mondo,   in cui viene sollecitato e apprezzato l’intervento creativo  - v. la recente Marcia Mondiale x il Clima, meraviglioso esempio di creatività, condivisa dai /dalle partecipanti,  e  comunque l’ho cominciata a vedere finalmente nella manif. del 4 dic. grazie ai giovani, con le loro interessanti creazioni anti trivelle )..  
 è confusa e spesso molto “deviata”… 

La percezione comune dell’arte, 
 avvalorata dalla persistenza  ad oltranza di  “artisti”  reazionari  - “vecchi  di qualsiasi età e genere  – 
 è  che  l' artista sia una persona autocentrata,  che si fa i fatti suoi,  solo scrive, dipinge, scolpisce, espone  o  -  se è innovativo/a  - fa cose strane, a volte incomprensibili… 

Così la maggior parte della gente, anche quella che si crede acculturata,  pensa all’ “arte”  per  decorare le pareti, o,  reputandola  come qualcosa per addetti ai lavori, se ne disinteressa o  la guarda con  timore reverenziale,  con distacco o con superficiale curiosità,
  apprezzandone semmai –  nell’onda corruttiva generalizzata -   soprattutto  il  connubio con il denaro,    

 e   valutandone l’importanza non dalla sostanza,  bellezza e  originalità  di ciò che osserva  - analizzato col  “proprio” cervello e cuore
ma da un   “successo” mediatico, discutibile  per i  parametri da cui dipende,  troppo “guidati”  da fattori  “altri” per essere affidabili:  proprio come accade  negli altri ambiti della nostra “cultura” ,  

  la cui crisi è l’atto finale di una scelleratezza coltivata da troppo tempo

Di conseguenza, è molto spiacevole che   che nel calderone confusionale  rischi di finire anche chi non solo si dissocia da tutto ciò – 
 come io faccio nel mio piccolo -  ma addirittura propone   - e intanto pratica -  la  Ridefinizione dell’arte,  chiedendo che quest'ultima partecipi al rinnovamento generale della società, improrogabilmente! 
.... 

Ma veniamo alla giusta e sveglia richiesta di Giovanni Storm Lancellotti: x chè i personaggi “famosi” (o comunque almeno gli artisti più conosciuti del luogo) non si attivano per il Bene Comune?  

A mio avviso, per due motivi: 

1)  perché nella loro logica strettamente  intenta alla  realizzazione personale e finanziaria, pensano che   NON CONVENGA ESPORSI,   perché  si "compromettono" con i signorotti feudali di turno... 


E d'altra parte, questo è vero,  non sto qui a dire il prezzo che pago io,  e da anni,  per la pratica di questa nuova modalità di fare Arte,  e in genere per   la dignità del mio fare...


Ma evidentemente  gli altri “artisti” preferiscono   dei ragionamenti più  "pratici" ,  nell’ottica –  sebbene non stessa  nella condizione di bisogno, tutt’altro!-   del mendicante che se ne sta nell’angolo; ben attenti a  non mostrare come la pensano,   compiacendo chiunque, nulla vedono e nulla vogliono sapere, 
 persino  quando ne va della salute dei loro  stessi figli  e la rovina del territorio  in cui vivono  è già quasi completata:
  
pur di non togliersi  la pur minima  possibilità di ricevere un vantaggio, fossero anche delle  briciole...
 
E non solo i “vecchi”,  quelli che più che briciole hanno preso tante braciole, ricevendo sovvenzioni , disseminando  le loro opere  dappertutto nelle istituzioni pubbliche;   quelli che “vincono” i premi pubblici o che vengono scelti inopinatamente per essere “appesi” alle “Biennali” secondo una logica perversamente clientelare,  antimeritoria, antidemocratica: 
anche i loro “figli” materiali e spirituali (!)  hanno appreso bene questa pratica, 
anche per loro è  importante solo il  piccolo mondo personale: tutto,  tranne la difesa della Vita e la dignità dell’Essere … 

 ......

2)  C’è poi  anche un altro motivo  - sempre secondo me - per la mancata partecipazione, ed è  - anche paragonando le parallele, simili esperienze  fuori regione  - 
 la scarsa importanza oggettiva   attribuita  all’intervento artistico/sociale,  che  non viene considerato  un CONTRIBUTO  forte
e di conseguenza non viene  “riconosciuta” come meriterebbe,
 e questo non tanto per la soddisfazione dell’artista – che comunque   lo fa meglio se sostenuta/o -   quanto per potersene  tutti/e  servire pienamente per  lo scopo comune …


Mi auguro vivamente  che a ciò si possa ovviare proficuamente  in una prossima occasione, preparando in tempo utile e attuando  un’Azione Simbolica collettiva,  che possa “suggestionare ” anche coloro che ancora si fanno semplici spettatori degli eventi  e li spinga ad essere protagonisti del cambiamento, 
a cominciare con la partecipazione alle manifestazioni democratiche e pacifiche  in cui  si chiede la nientemeno che la salvaguardia della  salute di tutti/e e quella  del territorio.. 


p.s. Grazie ad Astronik, per l’intervista su TGiuro, a Giovanni Storm Lancellotti per la condivisione della foto di Giù le mani,  ad Antonio G. Romano per i poster  del Totem in esp.  vicino al palco, a Lucia  Restaino e ad una  sconosciuta bambina   per avermi aiutato a portarlo -  a Carmela e  Nietta, a Francesco Masi e a tutte le persone consoni  e a tutti/e  i ragazzi/e conosciuti/e 

Teri Volini
e  Centro d’Arte e Cultura Delta di Potenza


2° p.s. condivido alcuni link informativi: 

Alcune  Azioni simboliche , partecipazioni a pubbliche manifestazioni e Opere realizzate nel  2011 http://terivolini.blogspot.it/search?updated-min=2011-01-01T00:00:00%2B01:00&updated-max=2012-01-01T00:00:00%2B01:00&max-results=46
Nelle seguenti appare ed opera  la Cinghialessa  di  GIÙ LE MANI DAI BENI COMUNI

12 marzo 2011  Potenza - Teri Volini e Centro d’Arte e Cultura Delta
manifestazione “Chi ha paura della scuola pubblica?”
http://terivolini.blogspot.it/2011/03/giu-le-mani-dai-beni-comuni-performance.html

giugno  IO MI FACCIO IN QUATTRO PER I SÌ, E TU? marcia per i beni comuni 6 giugno 2011 -  Potenza http://terivolini.blogspot.it/2011/06/io-mi-faccio-in-quattro-per-i-si-e-tu.html
giugno - settembre 2011  - Doppia mostra di opere in difesa della naturae grande installazione
IO SONO UNO CON GLI ALBERI, 50 piccoli germogli per l'opera collettiva di Teri Volini
Scuola Primaria S.Maria 2° Circolo di Potenza 
http://terivolini.blogspot.it/2011/06/io-sono-uno-con-gli-alberidoppia-mostra.html
1- 5 giugno - ESSERE UNO CON LA TERRA: Mostra e convegno in difesa dell'ambiente
Fiera per le energie rinnovabili Energetica - l'EFAB  Tito (PZ)
http://terivolini.blogspot.it/2011/06/mostra-opere-teri-volini-in-difesa.html
Ottobre con  FAI - Fondo Ambiente Italia  http://terivolini.blogspot.it/2011/10/fai-festa-alla-piazza-partecipazione.html



 Manifestazione 4 dicembre:




2° album   Difendere il Bene Comune a costo di “mostrare i denti  con :  NON SIAMO I PADRONI DELLA TERRA  e GIÙ LE MANI DAI BENI COMUNI
L' Arte  che predilige l'impegno nel sociale  è  anch'essa un “BENE COMUNE” !   
Teri Volini, artista biofila



Video TGiuro  https://www.facebook.com/video.php?v=821039414585257&set=vb.456444617711407&type=2&theater






Video manif Giovanni Lancellotti  https://www.youtube.com/watch?v=LhDtxUbvNRk&feature=share


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TESTI  CRITICI, POETICI, ESTIMATIVI con immagini opere pittoriche
e  picto-calligrammi  pp. 90.   DOSSIER DIGITALE - 1° versione  dic. 2013





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