TEXTURA
LA PORTA
DELLA VITA, a
Living Sculpture
Grande
pannello mt 3 x3 ca, con pezzotte
rosse realizzate in modalità alternativa,
in quanto nell’invito al progetto l’artista comunicava:
“Se
non sai o non puoi tessere a mano il
quadrato di 60 x 60, potrai realizzarlo anche in maniera alternativa, con un
pezzo di stoffa rossa della stessa misura, ma sempre “scrivendoci” con ago e filo il tuo
nome e quello della tua mamma o di chi ti ha allevato; il mio, ad esempio, è Teri da Rosaria”
Al progetto hanno partecipato anche gli
allievi di varie scuole superiori di Potenza, coinvolti da Teri Volini come visiting professor
per Opera
Prima, tramite una installazione - video - azione
preparatoria per Textura e conferenza.
Esse sono state poi utilizzate per la
Esposizione in Arte tessile, Public art, arte coinvolgente: presso
il Museo provinciale di Potenza, 14-30 maggio 2002, comprendente una duplice installazione, La
Porta della vita e Textum
Per partecipare al progetto Textura,
che prevede la manifattura di 300 quadrati rossi
info:339 24
14 133 - e-mail: terivolini.art@gmail.com
Centro
d’arte e Cultura Delta
Nota
Living Sculptures
Tutte le opere realizzate dall’Artista sono delle
Living Sculptures,
nel senso ridefinito dalla stessa Teri Volini in qualità di linguista, di “opera ed azione artistica riferita a tutto ciò che è nel flusso della vita”
Pronunciandosi infatti in merito all’ inadeguatezza dell’attribuzione esclusiva del termine Living Sculpture a “strutture fatte con le piante o elementi naturali”, sembrandole troppo limitato far rientrare in un termine così prezioso - che chiama a testimone la vita nel suo fluire, e che non ha sinonimi degni di un utilizzo sostitutivo – solo le realizzazioni che si trovano in esterno, spesso con scopi dichiaratamente e puramente decorativi nei giardini, come risemantizzatrice si arroga il diritto di una “riappropriazione debita” del termine, per includervi opere ed azioni artistiche riferite a tutto ciò che è nel flusso della vita e/o che vi contribuisce, anche con l’attivare una nuova consapevolezza.
nel senso ridefinito dalla stessa Teri Volini in qualità di linguista, di “opera ed azione artistica riferita a tutto ciò che è nel flusso della vita”
Pronunciandosi infatti in merito all’ inadeguatezza dell’attribuzione esclusiva del termine Living Sculpture a “strutture fatte con le piante o elementi naturali”, sembrandole troppo limitato far rientrare in un termine così prezioso - che chiama a testimone la vita nel suo fluire, e che non ha sinonimi degni di un utilizzo sostitutivo – solo le realizzazioni che si trovano in esterno, spesso con scopi dichiaratamente e puramente decorativi nei giardini, come risemantizzatrice si arroga il diritto di una “riappropriazione debita” del termine, per includervi opere ed azioni artistiche riferite a tutto ciò che è nel flusso della vita e/o che vi contribuisce, anche con l’attivare una nuova consapevolezza.
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