Docenza al Corso di Alta
Formazione “Responsabile di progetti integrati per la valorizzazione di risorse
culturali” 2013, realizzato da Ente
Archè - Forum - Centro d’Arte e
Cultura Delta di Potenza, in partnership con Marcovaldo, Cité du Tourisme Durable, e Convento Wine Space di Barile.
Il contributo della Prof.ssa Volini al progetto Responsabile di progetti integrati di valorizzazione delle risorse
culturali”, si è avvalsa sia della sua posizione di presidente
del Centro d’Arte e Cultura Delta di Potenza–co-promotore del progetto
stesso - che della sua qualità di
Artista e operatrice culturale e
ambientale, attiva in ambito educativo sia come ex- docente presso Istituti d'Istruzione Secondaria nella
città di Potenza, sia come Visiting Professor su invito di diverse scuole come educatrice permanente.
Avvalendosi
della personale esperienza in campo creativo, educativo, sociale e ambientale, nonchè delsuo lavoro di ricercatrice, la Prof.ssa Volini ha potuto offrire
supporto a tutti i progetti degli
allievi.
Grazie
alla particolare attenzione alle
problematiche ambientali, sono state possibili
delle sottolineature - molto
apprezzate dai corsisti - in merito agli
aspetti naturalistici ed etici, evidenziando
un aspetto sempre più attuale ed estremamente attinente al loro compito futuro di responsabili della valorizzazione delle risorse culturali: quello di operare nel crescente rispetto del territorio naturale; un aspetto
che oggi diventa del resto sempre più e velocemente un potente attrattore, nell’ambito di un turismo di qualità che ricerca la sostenibilità ambientale in
ogni campo.
Un
esempio dello stile delle lezioni è
stato lo spazio riservato alla Land Art, con una rilettura specifica che
rispecchiasse il precedente concetto.
La
presentazione era completate dalla proiezione di immagini attinenti.
Un’attenzione
simile è stata data all’argomento delle
Erbe e delle Streghe, trattati con una lente speciale che portasse ad una conoscenza non banale e non scontata degli argomenti, ad alla
conseguente possibilità di una elaborazione
più creativa e non omologata.
Tale modalità ha offerto ai corsisti
delle facilitazioni e delle opportunità sia nell’esprimere più pienamente la
loro creatività che nell’attivare
strategie comunicative efficaci
nel loro futuro lavoro, ma soprattutto nel mantenere un aplomb
qualitativo ed etico non disprezzabile.
Nessun commento:
Posta un commento