“Un affresco tridimensionale”
è uno dei graditi commenti all’ultimo articolo
- Femminicidio - FemmiLicidio - molto più che un gioco verbale-
pubblicato sulla rivista “Il LUCANO magazine” di dicembre, tuttora in edicola
Sarei lieta se lo leggeste, esprimendovi
eventualmente in merito allo scritto, scaturito a seguito delle tragiche
vicende della violenza sul femminile, su cui faccio un “articolato”
ragionamento, ed in cui la violenza sulla donna è coniugata con quella verso la natura tutta includendo lo sprezzo per i valori attinenti la vita, la bellezza, il buon vivere insomma, che credo interessi tutti/e noi ...
I lettori e le lettrici scopriranno anche il "conio" di un nuovo termine, FemminiLicidio appunto, e potranno fare un viaggio spazio- temporale, intravvedendo altre culture che sembra avessero più a cuore il femminile e la natura...
Ricevere commenti mi farà molto piacere, anche per sentire che c'è ancora un mondo vivo, sveglio e presente intorno a me, e non uno spazio vuoto e silenzioso, passivamente disattento..
Ricevere eventuali apprezzamenti, è importante non tanto per un autocompiacimento,
ma per quel sostegno psicologico che alleggerisce e riattiva il tenace impegno, divulgativo di una cultura "alternativa",
in cui mi preoccupo soprattutto di attuare una comunicazione indipendente, veritiera, semplificata ma non banale - su tematiche di grande attualità, viste in un’ottica la più aperta possibile.
Grazie per l'attenzione e buona lettura..
uno stralcio dal testo:
I lettori e le lettrici scopriranno anche il "conio" di un nuovo termine, FemminiLicidio appunto, e potranno fare un viaggio spazio- temporale, intravvedendo altre culture che sembra avessero più a cuore il femminile e la natura...
Ricevere commenti mi farà molto piacere, anche per sentire che c'è ancora un mondo vivo, sveglio e presente intorno a me, e non uno spazio vuoto e silenzioso, passivamente disattento..
Ricevere eventuali apprezzamenti, è importante non tanto per un autocompiacimento,
ma per quel sostegno psicologico che alleggerisce e riattiva il tenace impegno, divulgativo di una cultura "alternativa",
in cui mi preoccupo soprattutto di attuare una comunicazione indipendente, veritiera, semplificata ma non banale - su tematiche di grande attualità, viste in un’ottica la più aperta possibile.
Grazie per l'attenzione e buona lettura..
...... .Queste considerazioni mi hanno
spinto a coniare un termine
ancora più complesso rispetto a femminicidio, inclusivo
di quella terribile doppia violenza:
il FEMMINILICIDIO®:
esso ci fa capire che è in gioco la sopravvivenza stessa del genere umano e del
pianeta vivente.
Non si tratta di un gioco linguistico, dal momento
che il termine dichiara l’attentato di una parte insana del genere umano a sé stesso: distruggendo la femmina
che porta nel suo ventre le
generazioni, le nutre e se ne prende
cura da secoli; distruggendo l’ambiente in cui vive e che gli permette di vivere, di respirare,
dissetarsi, nutrirsi, e di godere della bellezza, se lasciato
intatto e incontaminato.
Paradossalmente, quello stesso principio necrofilo, basato
sulla pratica costante e mitizzata
della guerra e della violenza, dopo aver dominato per i
circa 6.000 anni storici, oggi sembra
essersi concentrato in una sorta di mostruosa cristallizzazione -
continuando a generare ancora guerre, corruzione politica e sociale,
un’economia malata, e l’agghiacciante distruzione del pianeta .....
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